Anello del Cefalone: " Campo Imperatore, Pizzo Cefalone, Valle Venacquaro, Sella dei Grilli, Val Maone, Passo della Portella, passo del Lupo, Campo Imperatore".
Oggi venerdi 20 maggio è sereno ma il meteo dice che nel pomeriggio arriverà il temporale. Sfidiamo il colonnello Bernacca e partiamo presto anche se, sappiamo che il giro lungo e faticoso non ci garantisce contro la perturbazione.....ma sempre si spera che le previsioni siano imprecise e che qualcuno dall'alto ci sia vicino!
A Campo Imperatore (2153m) è caldo, e lo spirito è alto, prendiamo in fretta il sentiero, un traverso in costa su pendii ripidi da fare solo con neve assestata. Ci sono tratti di neve e dopo alcuni sali scendi arriviamo prima alla Portella e poi proseguendo per cresta dentellata, si arriva all'anticima a 2379m, e si scende ad una sella tra l'anticima e le rocce che fanno da corona alla vetta del Cefalone. Si traversa, con attenzione, la costa rocciosa ancora ben innevata che nasconde il sentiero che sale ripido fino alla Vetta (2533m) e alla Finestra del Cefalone, dalla quale con pendenza del 35/40° inizia la discesa con gli sci. Fin ora portati in spalla! Dalla stretta finestra scendiamo verso il pendio Nord del Cefalone su neve ottima fino alla valle Venacquaro. Risaliamo poi alla Sella dei Grilli, affrontando con attenzione, un lungo traverso sopra le rocce. Arriviamo all'ingresso della ripida discesa della Sella dei Grilli (2220m) sotto il Pizzo di Intermesoli. E qui arriva la grandine a facilitare la discesa... ma la neve è speciale e di certo non ci rovina la discesa che ci porta nella sottostante Val Maone. Improvvisamente torna come per miracolo il sereno e rimettendo le pelli, che con difficoltà si riattaccano agli sci, riprendiamo la lunga salita al Passo della Portella, passando per le mitiche capanne dei pastori dentro le rocce, e dietro di noi il Corno Grande del Gran Sasso ben innnevato. L'arrivo alla Portella è accompagnato da abbracci e soddisfazione per aver ancora una volta portato a conclusione un bel tour impegnativo, in perfetta solitudine all'interno di questo massiccio abruzzese che regala scenari fantastici inimmaginabili, ora anche per la presenza del Camoscio d'Abruzzo, reintrodotti di recente! La neve sta sciogliendo, ma la voglia di cercarla nei protetti canaloni ancora non disgela!!!